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venerdì 20 ottobre 2023

"Cura e Prevenzione dell'Osteoporosi: Fortificare le Tue Ossa per una Vita Salutare"

Osteoporosi
L'osteoporosi è una condizione medica che colpisce le ossa, rendendole fragili e più soggette a fratture. Questa malattia è spesso chiamata "malattia silenziosa" poiché si sviluppa gradualmente senza sintomi evidenti fino a quando non si verifica una frattura. Le ossa diventano meno dense e più porose, mettendo a rischio la salute e la mobilità dell'individuo.
Quando i sintomi  si manifestano, possono includere dolore osseo cronico, debolezza muscolare, perdita di altezza e una postura curvata.

Cause
Le cause principali dell'osteoporosi sono:

1. Invecchiamento: Con il passare degli anni, le ossa tendono a perdere densità e diventare più fragili.
2. Sesso: Le donne, in particolare dopo la menopausa, sono più suscettibili all'osteoporosi rispetto agli uomini. La diminuzione degli estrogeni dopo la menopausa contribuisce alla perdita di densità ossea.
3. Genetica: Una storia familiare di osteoporosi può aumentare il rischio, suggerendo un componente genetico nella predisposizione alla malattia.
4. Bassa densità minerale ossea (BDMO) acquisita durante la giovinezza: La costruzione di una massa ossea adeguata durante l'infanzia e l'adolescenza è fondamentale per ridurre il rischio di osteoporosi in età adulta. Una dieta povera di calcio e vitamina D o una mancanza di esercizio fisico durante la crescita possono influenzare la BDMO.
5.Stile di vita: Comportamenti come il consumo eccessivo di alcol, il fumo e la mancanza di attività fisica possono aumentare il rischio di osteoporosi.
6.Malattie mediche e farmaci: il diabete, l'artrite reumatoide e le malattie del tratto gastrointestinale, possono influire sulla salute ossea. Alcuni farmaci, come i corticosteroidi a lungo termine, possono indebolire le ossa.
7.Deficit di ormoni:  l'iperparatiroidismo o il sovrattiroideismo, possono influire negativamente sulla salute delle ossa.
8.Bassa assunzione di calcio e vitamina D: Questi nutrienti sono essenziali per la salute ossea. Una dieta carente di calcio e vitamina D può contribuire all'osteoporosi.
9.Bypass gastrico e altre procedure bariatriche:  procedure chirurgiche che possono interferire con l'assorbimento dei nutrienti necessari per le ossa.
10.Immobilità: La mancanza di esercizio fisico e l'immobilità prolungata possono causare la perdita di densità ossea.
Conseguenze
Le conseguenze dell'osteoporosi sono gravi. Le fratture osteoporotiche, in particolare quelle dell'anca, della colonna vertebrale e del polso, possono portare a un significativo peggioramento della qualità della vita, disabilità e perfino alla morte. Le complicazioni possono includere l'immobilità, l'ospedalizzazione prolungata e la perdita di indipendenza.
Prevenzione
La prevenzione  inizia nella giovinezza con una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D, l'esercizio fisico regolare, il mantenimento di un peso corporeo sano e l'evitare di fumare e di abusare dell'alcol. Le donne in postmenopausa possono considerare la terapia ormonale sostitutiva se consigliata dal loro medico.

Trattamento
Il trattamento  mira a rafforzare le ossa e prevenire ulteriori perdite ossee. Ciò può includere farmaci come i bifosfonati, i farmaci selettivi per i recettori degli estrogeni, e altre opzioni prescritte dal medico. Inoltre, la terapia fisica e l'assistenza chirurgica possono essere necessarie per trattare fratture esistenti.
Come si fa una diagnosi?

La diagnosi di osteoporosi coinvolge una valutazione completa del rischio, esami diagnostici e la valutazione della densità minerale ossea (BMD, Bone Mineral Density). 

1. Valutazione del Rischio: Il medico inizia valutando i fattori di rischio del paziente, come l'età, il sesso, la storia familiare, i problemi di salute, l'uso di farmaci e lo stile di vita. Questa valutazione aiuta a identificare chi potrebbe essere a rischio elevato di osteoporosi.

2. Esame Fisico: Il medico eseguirà un esame  per cercare segni di osteoporosi, come la postura curva o la perdita di altezza.

3. Esami del Sangue: eseguiti per misurare i livelli di calcio, fosforo, vitamina D e ormoni correlati alle ossa. 

4. Valutazione della Storia Clinica: Il medico raccoglierà informazioni sulla storia medica del paziente, inclusi eventi di frattura precedenti e condizioni mediche che potrebbero influire sulla salute delle ossa.

5. Densitometria Ossea (DEXA o DXA): Questa procedura utilizza una piccola quantità di radiazioni ionizzanti per valutare la densità delle ossa, in genere alla colonna vertebrale, all'anca o all'avambraccio. I risultati vengono espressi come T-score, che confronta la densità ossea del paziente con quella di un adulto giovane sano (adulti giovani con densità ossea normale hanno un T-score di 0). Un T-score di -2.5 o inferiore indica osteoporosi.

6. Esami di Immagine:  A volte, gli esami di imaging, come le radiografie, possono essere utilizzati per rilevare fratture vertebrali o altre anomalie delle ossa.

7.MOC:  una tecnica ottica che utilizza la luce per valutare le caratteristiche delle ossa. Misura la densità ossea valutando la riflessione della luce attraverso le ossa. Questo metodo non coinvolge radiazioni ionizzanti ed è non invasivo.

8. Valutazione Clinica: una volta diagnosticata l'osteoporosi, il medico può sviluppare un piano di trattamento personalizzato che potrebbe includere modifiche dello stile di vita, terapie farmacologiche e monitoraggio regolare per prevenire fratture future.
l'osteoporosi è una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, ma con la giusta prevenzione e trattamento, è possibile gestirla in modo efficace e migliorare la qualità della vita. Consultare sempre un professionista medico per una diagnosi e un piano di trattamento personalizzato.

domenica 3 ottobre 2021

OSTEOPOROSI

 OSTEOPOROSI

E' un disturbo del metabolismo abbastanza diffuso nelle persone over 65 anni, ma anche più giovani. Consiste in una riduzione della massa ossea, che diventa rarefatta e porosa e quindi più fragile e soggetta a rotture. 



LE CAUSE

La causa fondamentale è la carenza di calcio e vitamina D3 dovuta a fattori ormonali, ma anche allo stile di vita, all'alimentazione e all'età. 

UN PROBLAMA DA DONNE?

Certo le donne sono più colpite, in quanto la variazione ormonale a cui sono soggette dopo la menopausa è una delle maggiori cause, ma questo non esclude che anche una certa percentuale di uomini debba combattere contro questo problema., 

QUALI SONO LE CONSEGUENZE ?

La fragilità ossea a cui si giunge porta ad un alto rischio di fratture sia in seguito a cadute sia spontanee . Le fratture più comuni sono al polso e all'avanbraccio, ma anche alle vertebre, al femore, all'anca. 

Non tutti coloro che soffrono di osteoporosi, per fortuna subiscono una frattura, ma accusano dolori, disturbi funzionali e ingobbimento.


COME PREVENIRE

  • La miglior arma è l'esercizio fisico. L'ideale sarebbe cominciare a farlo fin da giovani, in modo da arrivare già preparati, ma non è mai troppo tardi per cominciare a camminare, ballare, saltare...questi sono i movimenti che aiutano a rinforzare lo scheletro. 
  • Ci possiamo aiutare anche con l'alimentazione. I cibi più ricchi di calcio sono i latticini, la frutta secca, i broccoli, gli spinaci, il salmone, i fagioli.
  • La vitamina D3 invece è prodotta dal nostro stesso corpo quando si espone alla luce solare. E' importante fare il pieno durante la bella stagione restando il più tempo possibile all'aria aperta. In inverno, quando le ore di luce sono meno e quando spesso piove possiamo ovviare assumendo della vitamina D3 che si trova in farmacia in varie concentraioni e formulazioni. E' sufficiente fare un esame del sangue per dosare il nostro livello nel sangue e il nostro medico ci potrà consigliare sulla dose da prendere. 

COSA EVITARE

Diete squilibrate, eccesso di alcool e fumo, sono cose che peggiorano praticamente ogni tipo di patologie e così è anche per l'osteoporosi.