Verso la fine del mese proliferano acari e muffe all'interno delle case a causa dell'umidità che accompagna solitamente l'inizio dell'autunno.
I sintomi sono quelli tipici di tutte le allergie. Starnuti, prurito in gola, alla pelle e agli occhi, nei casi più gravi anche asma.
PREVENZIONE
Per prevenire i sintomi allergici, è necessario evitare il contatto con I pollini: non uscire durante le ore di punta della giornata, tenere le finestre chiuse nelle ore di maggiore concentrazione di pollini e utilizzare filtri antipolline negli ambienti interni.
RIMEDI NATURALI
1. Quercetina: La quercetina è un antistaminico naturale che può aiutare a ridurre l'infiammazione e i sintomi allergici.
2. Probiotici: migliorano la salute del sistema immunitario e riducono le reazioni allergiche. Si possono assumere attraverso integratori o alimenti fermentati come lo yogurt e il kefir.
3. Acido folico: L'acido folico, presente in alimenti come spinaci, asparagi e avocado, può aiutare a ridurre l'infiammazione allergica e migliorare la risposta immunitaria.
4. Lavaggio nasale: Utilizzare una soluzione salina per lavare il naso può liberare le vie respiratorie dai pollini e ridurre i sintomi allergici.
FARMACI
Se il rimedio naturale non è sufficiente il farmacista potrà consigliarti dei farmaci di prima emergenza locali (spray nasali, colliri, dispositivi meccanici) o sistemici (antistaminici).
È necessario rivolgersi al medico in caso di asma o di altre patologie concomitanti.
ALLERGIE CROCIATE
Molti cibi hanno delle molecole simili a quelle dei pollini incriminati. Assumerli non farebbe altro che aumentare i sintomi. Per esempio a settembre, in caso di allergia all'ambrosia, sarebbe meglio evitare: sedano, melone, anguria, banana, carote, mela, pesca, ciliegie, verza, cavolo rapa, broccolo.