Siamo a metà del mese di febbraio, ancora circolano virus influenzali e parainfluenzali, ma cominciano a fare capolino le prime allergie ai pollini. Una della maggiori responsabili delle allergie aeree di questo periodo è la betulla: nello specifico nella varietà Betula Alba, quella col tronco bianco, che molte persone hanno nel proprio giardino.
Normalmente fiorisce in primavera, insieme ad una quantità incredibile di altri fiori e piante, ma la betulla spesso si concede di fiorire un po' prima.
I SINTOMI dell'allergia possono essere tranquillamente confusi con quelli di un comune raffreddore, ma con assenza di febbre:
- rinite con abbondanti starnuti o congestione nasale
- tosse, spesso catarrosa
- occhi arrossati che lacrimano
- prurito alle mucose della bocca e del naso
- fastidio o dolore alla gola
Non si può evitare del tutto di venire a contatto coi pollini, ma è necessario attuare alcune accortezze:
- Non uscire di casa quando c'è vento
- Evitare di fare jogging, soprattutto attraversando i prati o boschi
- chiudere le finestre di casa
- mettere filtri antipolline nella automobile
- fare attenzione alle reazioni crociate
COSA SONO LE REAZIONI CROCIATE?
Alcune proteine contenute negli alimenti hanno una struttura molto simile a quelle di alcuni pollini. Quando vengono ingerite nel periodo dell'allergia il sistema immunitario sovraccarico le riconosce in maniera alterata e produce istamina peggiorando i sintomi.
Gli alimenti che contengono proteine simili al polline della betulla sono tanti:
- peperoni
- pomodori
- finocchi
- nocciole
- ciliegie
- pere
- mele
- prugne
- carote
- pesche
- frutta secca
COSA FARE?
Il rimedio primario è l'antistaminico per via orale: blocca la produzione di istamina e agisce su tutti i sintomi contemporaneamente. Unica controindicazione, potrebbe dare un po' di sonnolenza.
Se la sintomatologia è locale possiamo optare per un collirio o uno spray nasale.
Se il soggetto è asmatico è necessario fare uso di puff : in questo caso non si può evitare, il problema non può essere trascurato.
Se i sintomi si manifestano nella forma più leggera si può avere sollievo usando dei rimedi fitoterapici: il ribes nigrum ha un'azione simile al cortisone, un infuso di ortica allevia rossori e gonfiori, la camomilla può decongestionare gli occhi, alcune gocce di eucalipto possono aiutare a respirare meglio.
In casi importanti è possibile effettuare il vaccino.
COME ESSERE SICURI DI AVER A CHE FARE CON UNA ALLERGIA?
esistono due tipi di test:
PRICK TEST = test cutaneo
RAST TEST = analisi del sangue
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